Cesare Strazzari, vice presidente di Arc-en-Ciel, premiato dall'Onu
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- Creato: Giovedì, 26 Aprile 2018 17:24
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ll 30 marzo scorso a Castel San Pietro La Strazzari srl di Osteria Grande ha ricevuto dall'Agenzia Onu per i Rifugiati il riconoscimento come una delle aziende che nel 2017 si è contraddistinta per aver favorito l'inserimento professionale dei rifugiati e per aver sostenuto il processo di integrazione in Italia. Onore e merito a Cesare Strazzari che ha saputo aprire le porte della propria azienda anche ai meno fortunati. L'ultimo arrivato che ormai da più di un anno lavora nell’azienda, che fabbrica macchinari agricoli in via Toscana, è Koffie Klark, profugo arrivato dalla Costa d’Avorio, di cui Strazzari traccia un identikit che pare un perfetto spot dell’operaio perfetto.
«Il ragazzo viene da Casalecchio dei Conti dove l’associazione Arc en ciel Onlus accoglie 17 profughi” - racconta Strazzari al Resto del Carlino - “Sapendo che c’era la possibilità di offrire un’opportunità a qualche ragazzo ho dato la mia disponibilità e Koffie è stato con noi tre mesi per un tirocinio formativo, poi altri tre mesi in prova e poi l’ho assunto dal gennaio scorso. Al di là delle splendide qualità umane, senso del rispetto e del dovere in primis, è consapevole dell’opportunità che gli è stata data e lo dimostra ogni giorno con il lavoro o partecipando a tutti i corsi di formazione".
Radio Alta Frequenza la radio che accorcia le distanze
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- Creato: Lunedì, 23 Maggio 2016 22:38
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RADIO ALTA FREQUENZA LA RADIO CHE ACCORCIA LE DISTANZE
Sono ormai quasi due anni che è on line Alta Frequenza, la prima web radio a Bologna che vuole rendere protagonisti i migranti. Arc-en-Ciel, rinnova il suo entusiasmo, come partner, verso questo progetto nato con lo scopo di dare voce alle esperienze e alle storie dei giovani migranti presenti sul territorio bolognese tramite la creazione di una web radio partecipata. Sono stati coinvolti una decina di giovani tra rifugiati, richiedenti asilo, giovani di II generazione provenienti da Africa e Asia (Gambia, Senegal, Sierra Leone, Pakistan, Mali, Costa D’Avorio). A questi si sono aggiunti alcuni ragazzi italiani dando vita così ad un vero e proprio gruppo multiculturale.
Alta Frequenza nasce con l’obiettivo di riconoscere, condividere e valorizzare le diversità culturali e le nuove possibili intelligenze creative dei giovani cresciuti in Italia; abbattere barriere e pregiudizi e coinvolgere i migranti nelle pratiche di partecipazione cittadine e di comunità. Inoltre intende sensibilizzare i cittadini sui temi dell’inclusione sociale e culturale dei migranti presenti sul territorio, traducendosi in gesti di cittadinanza attiva e solidarietà. Minimo comune denominatore del progetto è il desiderio di vivere in una società multietnica e interculturale che contribuisca a creare una nuova visione del mondo.
Il progetto è promosso da Mosaico di Solidarietà Onlus in partenariato con varie realtà operanti sul territorio, tra cui la nostra associazione, la Cooperativa Arca di Noè, Villaggio del Fanciullo, Next Generation Italy, lo Studio Soundlab, Sfera Cubica e Housatonic Design Network. Ha ricevuto il patrocinio del Comune di Bologna ed è stato possibile realizzarlo grazie al contributo della Fondazione Carisbo e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Per ascoltare la web radio potete sintonizzarvi e diventare follower su Spreaker: www.spreaker.com/user/radioaltafrequenza una piattaforma di ascolto libera e gratuita, sulla pagina Facebook www.facebook.com/radioaltafrequenza o direttamente dal sito www.radioaltafrequenza.it
E se hai tra i 17 e i 28 anni puoi essere protagonista anche tu di questo progetto! Per saperne di più scrivi alla mail che trovi sul sito di Alta frequenza, oppure inviaci un messaggio su Facebook!
Arc-en-ciel al Festival IT.A.CA'
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- Creato: Lunedì, 23 Maggio 2016 21:38
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IT.A.CA Bologna > 24 maggio ore 18,00 - Dynamo la Velostazione
Arc-en-ciel sarà presente al Festival IT.A.CA’, festival del Turismo responsabile e sostenibile.
Alle 18,00 Rotte, confini e notizie: appunti migranti dalla Balkan Route.
Matthias Canapini dialogherà con Roberta Cristofori, giornalista di The Bottom Up.
Circa un anno fa, Matthias Canapini, 23enne di Fano, ha deciso di partire, zaino in spalla, per raggiungere la Cina via terra. Un viaggio lento, costruito passo dopo passo, tappa dopo tappa, che ha portato il giovane fotoreporter in Ucraina, Mongolia, Cina, Vietnam, Cambogia, Thailandia, infine il bisogno di testimoniare l’incedere di molti, troppi uomini, attraverso la penisola balcanica l’ha portato ad attraversare, insieme ai migranti, i paesi della Balkan Route, dalla Grecia alla Croazia. A Bologna, Matthias Canapini in collaborazione con The Bottom Up presenterà i progetti “Il volto dell’altro” e“Oltre l’Est”, raccontando la sua esperienza.
Ore 19.30 – DJ SET (afro/pakistana/orientale) di Radio Alta Frequenza
In tutto il mondo i ragazzi amano la musica, perché migranti e richiedenti asilo dovrebbero fare eccezione? Allo scopo di promuovere l’integrazione e la condivisione, i ragazzi coinvolti nel progetto Alta Frequenza Web Radio, con il supporto di Sfera Cubica e Next Generation Italy, proporranno una selezione di pezzi musicali in base ai propri artisti preferiti dei paesi d’origine.
I ragazzi coinvolti nel progetto realizzeranno interviste ai relatori dei dibattiti e ai partecipanti all’evento per realizzare una puntata speciale di Alta Frequenza con il supporto dello StudioSoundLab.
Evento a cura di Associazione di Volontariato Mosaico di Solidarietà, in partenariato con l’Associazione di Volontariato Arc-en-ciel, la Cooperativa Arca di Noè, il Villaggio del Fanciullo, l’Associazione Culturale Studio Soundlab in collaborazione con Sfera Cubica e Next Generation Italy.
Ore 21 – MIGRANTI, POLITICHE E MEDIA: SIAMO NOI A COSTRUIRE IL CONFINE?
Cosa succede appena ad Est dell’Italia? A qualche chilometro dalla vecchia frontiera, si costruiscono rotte, si consumano scarpe, si erigono barricate: migliaia di persone, ogni giorno, percorrono la Balkan Route per fuggire alla guerra, per ambire ad un futuro migliore.
OSPITI:
– Pieluigi Musarò, professore associato Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’Economia, Unibo
– Marina Lalovic, giornalista di Radio 3 Mondo
– Giacomo Rossi, coordinatore area accoglienza del consorzio Arcolaio
Il dibattito sarà moderato da Angela Caporale – giornalista The Bottom Up
Ad apertura del dibattito verrà proiettato il video “Percezioni Migranti” realizzato con i richiedenti asilo ospiti di Villa Aldini durante un progetto realizzato all’interno del Terra di Tutti Film Festival, da Associazione YODA, Dynamo – la velostazione di Bologna, Next Generation Italy, Oxfam Italia, bolognachannel.tv e Cooperativa Sociale Arca di Noè Bologna. Dibattito finale a cura di The Bottom Up, Associazione Yoda e Cooperativa sociale Arca di Noè.
L’intera serata è organizzata in collaborazione con Associazione YODA e Cooperativa Sociale Arca di Noè Bologna.
IT.A.CA Bologna > 22 – 29 maggio 2016 - 8° Edizione
Scopri il programma: http://www.festivalitaca.net/portfolio-articoli/it-ca-bologna/