“La casa è un bene vitale come l’aria pulita, la luce e l’acqua potabile."

Cesare Strazzari, vice presidente di Arc-en-Ciel, premiato dall'Onu

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ll 30 marzo scorso a Castel San Pietro La Strazzari srl di Osteria Grande ha ricevuto dall'Agenzia Onu per i Rifugiati il riconoscimento come una delle aziende che nel 2017 si è contraddistinta per aver favorito l'inserimento professionale dei rifugiati e per aver sostenuto il processo di integrazione in Italia. Onore e merito a Cesare Strazzari che ha saputo aprire le porte della propria azienda anche ai meno fortunati. L'ultimo arrivato che ormai da più di un anno lavora nell’azienda, che fabbrica macchinari agricoli in via Toscana, è Koffie Klark, profugo arrivato dalla Costa d’Avorio, di cui Strazzari traccia un identikit che pare un perfetto spot dell’operaio perfetto.

«Il ragazzo viene da Casalecchio dei Conti dove l’associazione Arc en ciel Onlus accoglie 17 profughi” - racconta Strazzari al Resto del Carlino - “Sapendo che c’era la possibilità di offrire un’opportunità a qualche ragazzo ho dato la mia disponibilità e Koffie è stato con noi tre mesi per un tirocinio formativo, poi altri tre mesi in prova e poi l’ho assunto dal gennaio scorso. Al di là delle splendide qualità umane, senso del rispetto e del dovere in primis, è consapevole dell’opportunità che gli è stata data e lo dimostra ogni giorno con il lavoro o partecipando a tutti i corsi di formazione".

 

 

 

 

 

 

Naufragi - Associazione culturale

Naufragi - Associazione culturale

naufragiassNaufragi è una Associazione di Promozione Culturale nata grazie alla volontà di associazioni e altri soggetti operanti nel terzo settore - tra cui Arc-en-Ciel - per contrastare l’esclusione sociale e promuovere la cultura dell’accoglienza.

Come interpretare gli eventi e le tendenze del sociale? I decisori e gli attori protagonisti sulla scena delle politiche pubbliche faticano a trovare risposte efficaci. Le politiche sono ipotesi, i cui risultati spesso non si riescono a mettere a sistema. Le rotte percorse portano sempre più spesso alla deriva.

Visto dal sociale, operatori, decisori, utenti, sono tutti naufraghi nel mare della fragilità.

Il sociale come campo di pratiche richiede grande attenzione, occorre dotarsi di strumenti di conoscenza e coerenza adeguati. La città e il territorio metropolitano come spazio dell’inclusione è la cornice di partenza.

Ecco allora che Naufragi diventa Festival delle fragilità metropolitane. Un evento, un progetto sperimentale che aiuta ad esplorare il territorio del sociale con uno sguardo diverso. Un’idea del naufragio lontano dalla sconfitta, ma come momento che prelude ad un arrivo, ad un porto sicuro. Un festival fatto di incontri, workshop, proiezioni cinematografiche e mostre, linguaggi diversi per ascoltare e guardare in modo nuovo i temi del disagio sociale, dei migranti, dei nomadi, delle vecchie e nuove povertà.

Naufragi - Spazi e luoghi dove incontrare la vulnerabilità sociale per conoscerla e comprenderla, interagire con essa insieme agli operatori del settore, la Città e le Istituzioni Pubbliche per l’elaborazione di strategie e politiche per l’inclusione.

Naufragi diventa anche Porte Aperte, un evento per rimettere al centro i margini: dormitori, residenze per immigrati, strutture di accoglienza madre-bambino e per persone con disabilità diventano luoghi di incontro e di cultura aperti a tutti.

Porte Aperte: un percorso culturale che parte dal “basso”, dalla strada, dal cammino e dalla fatica che interroga l’ alto, la cultura, il sapere e il benessere. Un’occasione di apertura e condivisione attraverso dibattiti, meeting, musica, feste e spettacoli realizzati con il coinvolgimento degli utenti delle strutture di accoglienza della città.

 

Arc-en-Ciel Associazione onlus Via Malvezza, 3431 - Casalecchio dei Conti, 40050 Gallo Bolognese (Bo) 

Tel. e Fax 051 694 14 31 C.F.: 90004590379